POR-FESR REGIONE TOSCANA 2014-2020: TEKNOMETINVEST
POR FESR 2014-2020 Azione 1.1.2 B e 1.1.3. BANDO B “Sostegno a progetti innovativi di carattere strategico o sperimentale
Periodo di realizzazione del progetto: aprile 2020 – giugno 2021
Importo progetto: € 97.000,00
L’importo del contributo assegnato è pari a € 58.000,00
Unità locale presso ci sono state realizzate le spese oggetto del progetto: Monte San Savino (AR) – Via Ponte all’Esse Vertighe, 6 – 52048 Italia
TEKNOMET S.R.L. “Progetto finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020”
Titolo Progetto: NITROGENIO
Teknomet Srl ha preso parte al progetto NITROGENIO condotto unitamente ad altre imprese toscane. Il progetto ha preso spunto dall’utilizzo industriale dell’azoto e delle tecnologie IoT per costruire un ecosistema di progetto, multipurpose e flessibile, che coinvolge attori con posizioni rilevanti lungo filiere orientate ad applicazioni in settori diversificati.
Il progetto affronta varie applicazioni che hanno in comune l’utilizzo di risorse rinnovabili nell’ottica dell’economia circolare. Le aziende partner hanno condiviso la capacità di trasformare materie di origine naturale riciclabili e la possibilità di utilizzare per i propri processi l’azoto. Questo gas ha la caratteristica di essere ricavato dall’aria, o meglio dall’atmosfera, della quale costituisce più del 78%, e di poter essere reimmesso senza provocare effetti dannosi. L’azoto oltre che essere prodotto in modo sostenibile, ha il vantaggio di essere un gas inerte, ben raffreddabile, di svolgere le sue funzioni senza alcuna reazione chimica tanto da garantire una grande flessibilità di applicazione, e di essere reimmesso, dopo le diverse funzioni, con bassissimi rischi di impatto ambientale sia qualitativo che quantitativo.
Nell’ottica della riduzione dell’utilizzo di energia all’interno dei processi di trasformazione, il progetto NITROGENIO ha promosso, a seconda delle applicazioni, l’utilizzo di materie prime seconde di origine locale o l’utilizzo di materie di composizione metallica completamente riciclabili e la produzione di manufatti che siano a loro volta riciclabili; in campo alimentare l’azoto permette di operare nei processi, in fasi diverse quali di trasformazione, confezionamento, stabilizzazione e altro, migliorando sia gli aspetti qualitativi che di stabilità permettendo di ridurre utilizzo di additivi chimici di sintesi e gravi rischi di contaminazione microbica.